Vita

Uomo della Carolina del Sud condannato all'ergastolo per aver ucciso uno studente universitario che pensava che la sua auto fosse Uber

Un uomo della Carolina del Sud è stato condannato all'ergastolo dopo essere stato riconosciuto colpevole dell'omicidio di uno studente universitario di 21 anni che aveva scambiato il suo veicolo per un giro con Uber che aveva ordinato.

Nel marzo 2019, secondo Michelle Liu per l'Associated Press, la studentessa della University of South Carolina Samantha Josephson è scomparsa dal quartiere dei divertimenti di Five Points nella città di Columbia. I pubblici ministeri hanno detto Josephson aveva ordinato a un Uber di tornare al suo appartamento quella sera quando era salita per errore nel veicolo di Nathaniel Rowlands.

Una volta all'interno dell'auto, hanno detto i pubblici ministeri, Josephson non è stato in grado di fuggire a causa dell'implementazione di serrature a prova di bambino. Il suo corpo, coperto di coltellate, è stato successivamente scoperto in un'area boschiva a circa 65 miglia al di fuori della Columbia. Tra le prove dettagliate durante il procedimento giudiziario c'erano il sangue della vittima che è stato trovato nel veicolo di Rowlands, sangue sui prodotti per la pulizia gettati dietro la residenza della fidanzata di Rowlands, dati di tracciamento del cellulare e altro ancora.

Rowland ei suoi avvocati, tuttavia, si erano dichiarati innocenti. La difesa, che non ha chiamato testimoni, ha affermato che le accuse avrebbero dovuto essere respinte, sostenendo che il caso era circostanziale. Ma il giudice del circuito Clifton Newman respinto contro questo argomento, dicendo che c'erano anche prove dirette e che Josephson aveva lasciato una traccia sufficiente per consentire alla giuria di vedere cosa hai fatto.

Dopo la morte delle loro figlie, i genitori di Josephson hanno aiutato ad approvare una legislazione volta a migliorare la sicurezza per gli utenti del servizio di rideshare, inclusa una casa passata soprannominata Legge di Samis .